Imparare a leggere e scrivere in Italia nel primo Novecento. Il sillabario Api sui fiori di Marcellina Cappelli Bajocco
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Abstract
Marcellina Cappelli Bajocco (1885-1964) rappresenta il profilo della generazione di maestre formatesi in Italia all’inizio del Novecento. Dopo aver conseguito il diploma di maestra elementare nel 1903 presso la scuola normale di Camerino, iniziò la sua attività professionale nelle scuole rurali della provincia maturando la sensibilità verso le iniziative finalizzate al contrasto all’analfabetismo. Ma è negli anni che seguono la fine della prima guerra mondiale che l’insegnante produce un vero e proprio corso di lettura, intitolato Api sui fiori, composto dal sillabario e dai libri di lettura per le altre classi elementari. Il contributo si propone di esaminare la genesi del sillabario e del primo libro di lettura destinati alla prima alfabetizzazione, la sua struttura ed articolazione per rilevarne la originalità nei temi proposti all’infanzia scolastica sia dal punto di vista metodologico che contenutistico, attingendo ai modelli educativi acquisiti durante il perfezionamento della scuola pedagogica.
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Riferimenti archivistici
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